Strade Bianche 2025: chi conquisterà le strade della Toscana?

Autore: Tristan Reese

Per alcuni appassionati, la Strade Bianche è il sesto Monumento non ufficiale del ciclismo. La gara ha ottenuto lo status di UCI WorldTour solo nel 2017, ma è rapidamente diventata una delle corse più popolari e combattute del calendario. Il percorso attraversa le colline della Toscana includendo 15 settori sulle strade sterrate, le celebri Strade Bianche.

Negli anni, la corsa ha visto confrontarsi specialisti delle Classiche con corridori da Grandi Giri, e talvolta qualche outsider è riuscito a sorprendere tutti con una vittoria. Nonostante sia una gara relativamente giovane, la Strade Bianche ha già un albo d’oro di altissimo livello, con vincitori come Tadej Pogačar, Mathieu van der Poel, Wout van Aert, Julian Alaphilippe, Tom Pidcock e Fabian Cancellara.

Le strade sterrate aumentano il rischio di forature, problemi meccanici e cadute. I gruppi tendono a frantumarsi e, in caso di guasti, i corridori potrebbero dover attendere a lungo i veicoli di supporto. La gara mette alla prova le tattiche, le abilità di guida, la condizione fisica e, in una certa misura, anche la fortuna. Nonostante tutte queste variabili, spesso alla Strade Bianche vince semplicemente il corridore più forte del giorno.

Questa corsa può essere vinta in diversi modi, il che la rende uno spettacolo affascinante per i tifosi. Lo scorso anno, Pogačar ha staccato tutti con un attacco da lontano su un settore sterrato a 80 km dal traguardo. Nel 2021, invece, Van der Poel ha distanziato Alaphilippe ed Egan Bernal sulla ripidissima Via Santa Caterina, prima di tagliare il traguardo in solitaria nella suggestiva Piazza del Campo a Siena.

I favoriti per il 2025

Tadej Pogačar

Il campione in carica è, ancora una volta, il grande favorito. Pogačar è un candidato alla vittoria in praticamente ogni corsa a cui partecipa, e con buone ragioni. Il suo incredibile 2024, in cui ha vinto il Giro d’Italia, il Tour de France e i Campionati del Mondo, è iniziato proprio con il trionfo alla Strade Bianche.

La conformazione del percorso in Toscana è perfetta per le sue caratteristiche: le salite brevi e ripide offrono il terreno ideale per un attacco da lontano, proprio come lo scorso anno. Se invece dovesse arrivare con un gruppetto all’ultima salita, Pogačar può contare su uno sprint esplosivo. Inoltre, la sua squadra, UAE Team Emirates - XRG, è una delle più forti in gara.

Tom Pidcock

Un altro ex vincitore della Strade Bianche è Tom Pidcock, passato dalla Ineos Grenadiers alla Q36.5 Pro Cycling. Il britannico ha iniziato il 2025 con ottimi risultati, vincendo due tappe e la classifica generale dell’Alula Tour, oltre a una tappa alla Vuelta a Andalucia. Vincitore sulle strade bianche nel 2023, cercherà di ripetersi sabato. Essendo un corridore leggero, è più adatto alle Classiche collinari e il suo passato nel ciclocross gli dà un vantaggio sui tratti sterrati. Per vincere, però, dovrà giocare d’astuzia, dato che non avrà un grande supporto di squadra come i suoi rivali che corrono per team WorldTour.

Ben Healy

Il 24enne Ben Healy, in forza alla EF Education First-EasyPost, ha già assaporato il successo in Italia con una vittoria di tappa al Giro d’Italia nel 2023. Il percorso ondulato dovrebbe favorire il corridore irlandese, che ha dato il via alla sua stagione 2025 lo scorso fine settimana alla Faun Drôme Classic e alla Faun-Ardèche Classic. Lo scorso anno Healy ha chiuso al 12° posto alla Strade Bianche, nella sua seconda partecipazione, dopo non aver terminato la sua gara d’esordio nel 2022. Anche i suoi compagni di squadra Richard Carapaz e Rui Costa saranno chiamati a fornire un supporto prezioso nelle fasi decisive della corsa.

Marc Hirschi

Dopo l’inverno, Hirschi ha lasciato UAE Team Emirates, una squadra piena di gregari di lusso, per trasferirsi alla Tudor Pro Cycling Team, un team ProTour. Questa scelta gli offrirà più opportunità di correre per sé stesso. Come Pidcock, Hirschi potrebbe soffrire la mancanza di supporto di squadra, ma ha dimostrato più volte di sapersi muovere bene in gara. Due volte vincitore di tappe al Tour de France, lo svizzero è un corridore molto intelligente e con un ottimo spunto finale, specialmente su percorsi vallonati. Quest'anno ha già ottenuto diverse top 10 e una vittoria alla Clàssica Comunitat Valenciana.

Altri contendenti  

Il Team Visma - Lease a Bike schiererà una forte squadra per le Classiche alla Strade Bianche, ma dovrà fare a meno del suo leader principale, Wout van Aert. Ben Tulett, che si è unito alla squadra nel 2024, potrebbe sorprendere dopo un impressionante terzo posto alla Faun Drôme Classic, dove ha battuto Marc Hirschi in volata. Un altro corridore che potrebbe riservare sorprese è Kévin Vauquelin dell'Arkéa - B&B Hotels, che ha ottenuto ottimi risultati nel circuito francese di inizio stagione.  

Il due volte vincitore Michał Kwiatkowski dell'Ineos Grenadiers spera di tornare ai fasti del passato e conquistare un terzo successo a Siena. Matej Mohorič del Bahrain - Victorious sarebbe normalmente considerato tra i favoriti, ma finora nel 2025 non ha mostrato la sua solita forma. Nonostante ciò, non va escluso a priori. Tim Wellens dell'UAE Team Emirates - XRG correrà al servizio di Pogačar, ma se il suo capitano dovesse avere problemi, il belga potrebbe puntare a un risultato personale.  

Il ventiquattrenne Ben Healy della EF Education First - EasyPost ha già assaporato il successo in Italia con una vittoria di tappa al Giro d’Italia 2023. Il percorso ondulato dovrebbe favorire il corridore irlandese. Allo stesso modo, Pello Bilbao del Bahrain - Victorious spera di trasformare le sue recenti buone prestazioni nelle corse a tappe in un risultato importante nella gara di sabato. Arriverà alla Strade Bianche dopo due podi nella classifica generale della Volta a la Comunitat Valenciana e dell’UAE Tour a febbraio.

Autore: Tristan Reese

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