Negli ultimi mesi, il team di Rouleur ha messo a punto un ricco programma di interviste e lavorato con oltre 50 marchi per portare alla Truman Brewery una nuova edizione di Rouleur Live. Mancano solo due settimane all'apertura delle porte, e considerato che ci sarà anche un secondo palcoscenico, ecco cosa sono più impaziente di vedere al Rouleur Live 2023.
Il palcoscenico principale
Ho provato a contare il palmarès delle stelle che appariranno sul palco dell'edizione di Rouleur Live del 2023 e sono arrivato a un Tour de France, quattro Giri d'Italia, una Vuelta, due Giri delle Fiandre, due Liegi-Bastogne-Liegi, due Omloop, due Strade Bianche, un oro olimpico, quattro titoli mondiali e 104 vittorie in totale prima di perdere il conto. E questo solo per Annemiek van Vleuten. Ci sono anche Geraint Thomas, Lizzie Deignan, Pauline Ferrand-Prévot, Elisa Longo Borghini, Alison Jackson, Matej Mohorič, Fred Wright, Vincenzo Nibali, Jay Vine, Paolo Bettini, Dylan van Baarle, Nico Roche, Alex Dowsett, Alec Briggs, Justin Williams, Dante Young, Maddy Nutt, Liam Yates e Caroline Schiff. Ci sono almeno quattro vincitori della Parigi-Roubaix (e con Matej Mohorič, forse un quinto, un giorno), almeno 13 maglie iridate, una maglia gialla del Tour de France maschile e un record dell'ora. Ma soprattutto una serie di storie affascinanti.
A Rouleur Live si respira un'atmosfera diversa e più calda rispetto alle interviste più formali, e i corridori si rilassano davvero. Si ha la sensazione che stiano conversando con il pubblico, ed è per questo che non vedo l'ora di ascoltare il maggior numero possibile di interventi nel corso dei tre giorni.
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Gli extra
Naturalmente, non vedo l'ora di vedere cosa ci riservano i più grandi marchi del ciclismo nei loro stand durante Rouleur Live, poichè verranno esibite le ultimissime novità tech, le invenzioni più aerodinamiche, più leggere e migliori del mondo. Ma Rouleur Live è più di una fiera: è una versione vivente e in 3D della rivista stessa, e quindi abbiamo riempito lo spazio con alcuni extra per far sentire a casa i nostri lettori e gli appassionati di ciclismo.
Ci sarà una galleria fotografica che mostrerà il lavoro del nostro James Startt, pluripremiato fotografo, e una mostra dei migliori lavori del premio annuale Mark Gunther Cycling Photography Awards, con cui abbiamo collaborato per la prima volta quest'anno. I nostri amici di Puncheur esporranno le loro idiosincratiche opere d'arte influenzate dai graffiti, mentre ci saranno anche in mostra affascinanti collezioni di biciclette retrò. In un ultimo tocco postmoderno, la redazione di Rouleur allestirà la redazione editoriale in uno spazio open space vicino al secondo palcoscenico, dove ci renderemo disponibili e responsabili nei confronti dei nostri lettori, gestiremo un hub creativo e accetteremo regali culinari dolci prima di mezzogiorno e dopo giù di birra. Venite a fare due chiacchiere!
Matej Mohorič
Trovo che Matej Mohorič sia uno dei corridori più avvincenti del gruppo maschile in questo momento. Le ragioni principali sono due. Il primo è che è un corridore eloquente, onesto e intelligente, come è emerso chiaramente al Tour de France di quest'anno, quando ha vinto una tappa spettacolare e ha rilasciato un'intervista emozionante alla televisione subito dopo, in cui ha analizzato i processi e i sacrifici che ogni professionista deve fare. Ha rilasciato un'intervista altrettanto avvincente a Rouleur 112, la nostra guida del Tour nel 2022, quando Kate Wagner è andata a trovarlo a casa sua, in Slovenia, per trascorrere un po' di tempo con lui e capire cosa lo spinge ad agire. È semplicemente interessante in un modo che gli atleti professionisti non sono, o non amano rivelare.
La seconda è che, pur essendo molto dotato fisicamente come ciclista, le sue vittorie sono il prodotto del pensiero e dell'applicazione mentale che mette nel successo. Non può superare i velocisti, né gli scalatori (anche se può superare la maggior parte del gruppo), quindi deve costruire le sue vittorie con astuzia, pazienza, bluff, conoscenza e tempismo. È questa la ricetta segreta che separa le corse in bicicletta da altri sport più fisici, e Mohorič è uno dei migliori in questo senso: non vedo l'ora di sentirlo aprire lo show di giovedì.
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Il secondo palconoscenico
Sono un veterano di diversi festival musicali, tra cui Glastonbury, e non c'è niente che mi piaccia di più che sorseggiare una pinta di Otter Ale all'Avalon Bar e concordare seriamente sul fatto che il Pyramid Stage è bello, ma che la roba veramente buona si trova altrove. Per i miei spiriti affini nel mondo del ciclismo, abbiamo ideato un nuovo concetto per Rouleur Live 2023: l'altra tappa.
Quest'anno abbiamo talmente tante cose belle da fare a Rouleur Live che abbiamo bisogno di più capacità per dargli uno sbocco. Abbiamo quindi creato un secondo palco, che sarà un'esperienza più intima, offrirà qualcosa di diverso dal palco principale e darà agli hipster un posto dove stare. Il programma definitivo è ancora in fase di conferma, ma ci saranno conferenze sulle ultime novità tecnologiche in fatto di bici, autografi di libri da parte di grandi nomi e masterclass di scrittura e fotografia da parte di alcuni dei più importanti giornalisti di questo sport.
In compagnia delle celebrità
Non si sa mai chi si incontra a Rouleur Live. Lo show è molto più della somma dei nostri ospiti sul palco e dei marchi che espongono le loro biciclette e le loro attrezzature: molti marchi portano con sé ciclisti professionisti ed ex-professionisti, invitiamo molti altri ospiti di spicco dello sport e molti altri ancora vengono a far parte di quella che sta diventando la migliore festa del ciclismo fuori stagione al mondo. Mi piace girare per i padiglioni del salone e fermarmi a chiacchierare con un ex campione del mondo qui, un team manager là e qualcuno che non riconosco, ma che sarà sicuramente molto famoso tra qualche anno. È una reunion dei grandi e dei campioni del ciclismo, ma anche una comunione tra gli appassionati e lo sport. Più ancora delle belle montagne e dell'azione intensa, il ciclismo è prima di tutto una questione di persone, e a Rouleur Live ne troverete diverse migliaia durante i tre giorni.
