Che i trasferimenti abbiano inizio: ecco i più importanti per la prossima stagione

Autore: Rachel Jary_

Le voci sui trasferimenti nel mondo del ciclismo iniziano a circolare ben prima che la stagione si apra ufficialmente all’inizio di agosto. Manager e agenti trascorrono i mesi precedenti negoziando stipendi e contratti, mentre i ciclisti danno il massimo nelle gare per ottenere risultati e attirare l’attenzione dei team con i budget più alti. Se un contratto è firmato e sistemato entro il 1° agosto, i corridori possono considerarsi in una buona posizione per la stagione successiva: le cose sono state decise in anticipo e il resto del loro accordo attuale può essere portato a termine senza stress. Altri non saranno così fortunati e potrebbe diventare una corsa contro il tempo per mettere la propria firma sul contratto.

Sia nel gruppo maschile che in quello femminile, ci si può aspettare molti cambiamenti per la stagione 2025. Squadre come Red Bull-Bora-Hansgrohe hanno aumentato il budget per ingaggiare grandi ciclisti grazie a nuovi sponsor, mentre altre, come Ineos Grenadiers, sembrano pronte a salutare alcune delle loro stelle per concentrarsi sull’investimento nei giovani talenti. Nel gruppo femminile, Demi Vollering lascerà SD Worx-Protime, mentre la due volte campionessa del mondo Anna van der Breggen uscirà dal ritiro per correre di nuovo con la squadra olandese nel 2025.

È di nuovo tempo di cambiamenti nel mondo del ciclismo professionistico, e qui di seguito riportiamo alcuni dei trasferimenti chiave che hanno attirato la nostra attenzione finora.

*questa pagina sarà aggiornata man mano che verranno annunciati altri trasferimenti

Jhonatan Narváez - da Ineos Grenadiers a UAE Team Emirates
Non è noto se Jhonatan Narváez fosse consapevole di battere il suo futuro compagno di squadra quando ha superato Tadej Pogačar nella vittoria di tappa all'apertura del Giro d'Italia a Torino all’inizio di quest’anno, o se sia stato proprio questo a garantirgli un contratto con la UAE Team Emirates per le prossime due stagioni. In ogni caso, è giusto dire che, dopo un super 2024, questo non fa altro che giovare la UAE Team Emirates.

Narváez passa al team emiratino dopo aver trascorso cinque stagioni alla Ineos e non è l’unico ciclista a fare questo cambio negli ultimi anni: anche Adam Yates e Pavel Sivakov sono passati alla UAE dalla squadra britannica. Quando la UAE Team Emirates ha annunciato l’ingaggio di Narváez, il ventisettenne ha dichiarato di essere felice di unirsi alla “miglior squadra del mondo” per il 2025. Questo è un ulteriore segnale del cambiamento nella struttura del ciclismo professionistico maschile – Ineos Grenadiers (precedentemente Team Sky) era un tempo considerata all’avanguardia dell’innovazione e ampiamente riconosciuta come il miglior team. Ora è chiaro, che UAE ha preso quel posto, grazie alle tre vittorie al Tour de France.

Dove si inserirà Narváez in una squadra in gran parte orientata a supportare Tadej Pogačar verso la vittoria in qualsiasi gara lui scelga è ancora da determinare. Ha dimostrato di essere adatto alle Classiche di un giorno e capace di lottare per le vittorie di tappa nei Grandi Giri, ma queste ambizioni dovranno essere allineate agli obiettivi generali del suo nuovo team. Nonostante le sue capacità di vincere, Narváez avrà sicuramente il compito di lavorare per Pogačar quando necessario, cosa che dovrà monitorare per assicurarsi comunque alcune opportunità di successo personali.

Cat Ferguson - da Shibden Apex RT a Movistar
Il trasferimento della britannica Cat Ferguson al team Movistar era stato annunciato lo scorso anno, ma è dal 1° agosto che la diciottenne è ufficialmente parte della squadra spagnola. Non c’è dubbio che Ferguson avrebbe ricevuto numerose offerte da tutti i grandi team WorldTour femminili dopo le sue due stagioni come junior – è salita sul podio in ogni gara a cui ha partecipato in questa stagione ed è la numero uno nel ranking mondiale delle junior femminili. La recente vittoria di tutte le tappe e della classifica generale a Bizkaikoloreak (una dura gara di Nations Cup in Spagna) dimostra che Ferguson è una scalatrice di talento, ma gran parte dell’entusiasmo intorno al suo potenziale deriva anche dalla sua versatilità. Sebbene riesca a distanziare le avversarie in salita, Ferguson non ha problemi ad eccellere anche sul pavé, con un secondo posto nell’edizione junior del Giro delle Fiandre di quest'anno.Per Movistar, assicurarsi la firma di Ferguson per quest’anno rappresenta una grande vittoria. Con l'addio alle gare di Annemiek van Vleuten alla fine della scorsa stagione, la squadra spagnola ha faticato ad ottenere lo stesso successo nel 2024. Ferguson rappresenta per Movistar un investimento nella costruzione di una squadra per il futuro, puntando sulla crescita e lo sviluppo dei giovani talenti. Tuttavia, anche se Ferguson si è dimostrata una delle cicliste più promettenti nel gruppo femminile, sarà fondamentale monitorare i suoi progressi nella categoria élite in modo costante e graduale per garantire la longevità della sua carriera.


Ben O'Connor - da Decathlon AG2R La Mondiale al Team Jayco-AlUla
Con Simon Yates in partenza dal team Jayco-Alula a fine stagione, la squadra australiana aveva bisogno di un corridore adatto a diventare il leader nelle classifiche generali, puntando ai podi nei Grandi Giri. Ben O’Connor ha già dimostrato il suo potenziale nelle corse a tappe di tre settimane in passato, in particolare nel 2021 quando ha vinto la nona tappa e ha chiuso al quarto posto nella classifica generale al Tour de France. Il ventottenne non è ancora riuscito a raggiungere il podio in un Grande Giro, ma sembra credere che Jayco-Alula possa aiutarlo a raggiungere questo obiettivo.O'Connor ha trascorso quattro anni con Decathlon AG2R La Mondiale, quindi il passaggio al Team Jayco-AlUla rappresenterà un grande cambiamento per il corridore australiano nel 2025. Jayco-AlUla sta costruendo lentamente una forte squadra per le classifiche generali con talenti locali, tra cui Luke Plapp, un promettente corridore per le classifiche generali del futuro. O’Connor e Plapp correranno insieme a Chris Harper ed Eddie Dunbar, entrambi con un buon potenziale nelle corse a tappe più brevi. In un comunicato stampa del suo futuro team, O’Connor ha dichiarato: “Onestamente, è sempre stata un’idea che mi ha entusiasmato: correre come australiano e vincere con un team australiano. Sono a un punto in cui devo dimostrare il mio valore, quindi sarà ancora più speciale farlo con una squadra australiana. Avere l'opportunità di gareggiare al massimo livello con compagni di squadra australiani è raro, e non vedo l'ora di iniziare.

“Le mie ambizioni sono di restare aggressivo, costante, e magari un giorno trasformare questi quarti posti nelle classifiche generali dei Grandi Giri in piazzamenti sul podio. Le vittorie sono altrettanto importanti, e alzare le braccia in segno di vittoria appena possibile è in cima alla lista dei miei obiettivi".

Anna van der Breggen - SD Worx-Protime

Il ritorno di Anna van der Breggen alla SD Worx-Protime non è propriamente un trasferimento, ma ha grandi implicazioni per il ciclismo femminile nel 2025. Durante la sua carriera, la ciclista olandese è stata considerata un talento generazionale, vincendo sette volte la Freccia Vallone, assicurandosi due titoli mondiali, una medaglia d'oro olimpica e quattro vittorie complessive al Giro d’Italia. Tuttavia, solo una gara manca nel ricco palmarès di Van der Breggen: il Tour de France Femmes. La corsa non esisteva durante la carriera della 34enne. Van der Breggen ha partecipato a questo evento come direttrice sportiva della SD Worx-Protime, ma sembra che la tentazione di aggiungere una maglia gialla alla sua collezione sia stata sufficiente a convincerla ad un ritorno nel 2025.

È un colpo di fortuna anche per la SD Worx, dato che perderanno la loro attuale ciclista di classifica generale, Demi Vollering, alla fine dell’anno mentre si trasferisce verso nuovi orizzonti. Avendo lavorato a stretto contatto con Vollering come direttrice sportiva, Van der Breggen è perfettamente a conoscenza dei numeri di potenza e dei requisiti necessari per vincere ai massimi livelli e ha una chiara comprensione della mentalità di Vollering. Ci aspetta quindi una battaglia infuocata tra le due al Tour de France Femmes 2025.

Simon Yates - da Team Jayco-Alula a Visma-Lease a Bike

Essendo uno dei pochi corridori ad aver vinto tappe in tutti e tre i Grandi Giri e un ex vincitore della Vuelta a España, non sorprende che ci sia molta competizione per accaparrarsi Simon Yates quando il suo contratto verrà rinnovato. Il corridore britannico si è rivelato fondamentale per rafforzare il gruppo di scalatori di Jayco-Alula in questa stagione e ha assicurato alla squadra australiana una vittoria importante alla gara sponsorizzata, l'Alula Tour. Successivamente, Yates ha vissuto un Tour de France piuttosto deludente, perdendo tempo nel weekend di apertura, ma si è ripreso più avanti nella gara ottenendo due piazzamenti sul podio in due tappe diverse e risalendo al 12º posto in classifica generale.

La coerenza e l'esperienza del trentunenne lo rendono un elemento prezioso in qualsiasi squadra, e si prevede che Yates si integrerà bene nella struttura di Visma-Lease a Bike. Giocherà un ruolo fondamentale nel tentativo di Jonas Vingegaard di riconquistare la maglia gialla nel 2025, e vedremo anche Yates avere l'opportunità di puntare ai suoi risultati personali in altri Grandi Giri e corse a tappe più brevi.

"Siamo molto soddisfatti di aver convinto un corridore con un palmarès così impressionante a scegliere la nostra squadra", ha commentato il direttore sportivo di Visma-Lease a Bike, Grischa Niermann, in un comunicato stampa. "È un eccellente scalatore e un notevole ciclista per la nostra squadra. Simon avrà l'opportunità di cercare i propri risultati con noi, ma sarà anche una risorsa preziosa per la squadra in montagna. Crediamo che, con il nostro metodo di lavoro, possa raggiungere un livello ancora più alto".

Bob Jungels - da Red Bull-Bora-Hansgrohe a Ineos Grenadiers

Sebbene gli Ineos Grenadiers abbiano storicamente puntato sullo sviluppo e sull’investimento nei giovani talenti, l’ingaggio di Bob Jungels mostra come la squadra britannica riconosca l'importanza di avere un capitano esperto nel gruppo. Con oltre un decennio di carriera alle spalle e vittorie di rilievo come la Liège-Bastogne-Liège, la Kuurne-Bruxelles-Kuurne e una tappa al Tour de France, Jungels porta una preziosa esperienza. Negli ultimi due anni con la Bora-Hansgrohe, si è rivelato una risorsa inestimabile nelle formazioni per i Grandi Giri, mostrando la sua versatilità su diversi terreni. Inoltre, la sua determinazione a cercare il successo nelle classiche più dure è un tratto che gli Ineos hanno dimostrato di apprezzare sempre di più nelle recenti stagioni."Sono felicissimo di unirmi agli Ineos Grenadiers. Questa è una squadra che ho sempre ammirato, e questa opportunità è arrivata nel momento perfetto", ha dichiarato Jungels in un comunicato stampa. "Credo davvero che in questo ambiente potrò portare le mie prestazioni al livello successivo, mentre condividerò la mia esperienza all'interno del gruppo. L'ambizione, l’approccio e la cura per i dettagli di questa squadra sono impressionanti, e sono convinto che ci aspetti un futuro molto promettente. Non vedo l'ora di farne parte". È sicuramente un periodo di transizione per gli Ineos Grenadiers al momento, e la squadra spera che Jungels possa rivelarsi fondamentale come figura mentore per i giovani ciclisti del team. Il suo atteggiamento, approccio e mentalità sembrano essere altrettanto importanti per la squadra quanto le sue capacità fisiche, quindi sarà interessante vedere l'impatto che avrà nei prossimi due anni.

Juliette Labous - da Team dsm-firmenich-PostNL a FDJ-Suez

Juliette Labous è una delle maggiori speranze della Francia per la conquista della maglia gialla, ed è comprensibile che la principale squadra WorldTour del paese abbia da tempo desiderato assicurarsi la sua firma. A 25 anni, Labous ha già concluso tra le prime cinque in tutti e tre i principali tour: 4ª al Tour de France Femmes nel 2022, 2ª al Giro d’Italia Donne nel 2023 e 4ª alla Vuelta España Femenina nel 2024. Considerata uno dei talenti più promettenti in salita, Labous entrerà a far parte di una squadra con serie ambizioni nei Grand Tour, la FDJ-Suez, a partire dal 2025. Merito va anche al Team DSM-Firmenich-PostNL per averla accompagnata in uno sviluppo solido e costante, garantendole un calendario bilanciato nei suoi sette anni con la squadra.

“È con immenso orgoglio e piacere che diamo il benvenuto a Juliette nella famiglia FDJ-Suez. Campionessa nazionale e tra le prime cinque negli ultimi due Tour de France Femmes, Juliette è un’atleta straordinaria e, senza dubbio, una delle migliori scalatrici del peloton professionistico. Siamo inoltre onorati dalla fiducia che Juliette ripone nel nostro progetto e nella nostra visione. Il suo arrivo è un ulteriore passo verso la realizzazione delle nostre ambizioni sportive”, ha commentato Stephen Delcourt, Direttore Generale di FDJ-Suez, in un comunicato stampa del team.

Lenny Martinez - da Groupama FDJ a Bahrain Victorious

Sebbene quest’anno abbia partecipato ad un Tour de France deludente, essendo stato convocato all'ultimo minuto dal Groupama FDJ, Lenny Martinez è fermamente convinto di avere le capacità per vincere la maglia gialla un giorno. La Bahrain Victorious sembra la squadra ideale per aiutarlo a realizzare questo obiettivo, avendo firmato un contratto triennale con il giovane francese con l’ambizione di condurlo al successo sul massimo palcoscenico del ciclismo. A soli 21 anni, Martinez è già considerato uno dei talenti emergenti più promettenti in salita nel peloton del WorldTour, con sei vittorie in carriera fino a oggi. Lo scorso anno, ha anche fatto storia diventando il più giovane leader della Vuelta a España dopo una prima settimana eccezionale.

Milan Erzen, team manager di Bahrain Victorious, ha dichiarato: “Quando abbiamo avviato questo progetto nel 2017, sognavamo di vedere un corridore francese della nostra squadra sul podio del Tour de France. Crediamo che Lenny ci dia questa opportunità. Il suo talento, la sua dedizione e il suo spirito si allineano perfettamente con la visione del nostro team”. Le prestazioni di Martinez finora mostrano tutte le qualità di un potenziale vincitore di Grandi Giri. Ha dimostrato la sua versatilità con un ottavo posto sulle impegnative Strade Bianche e ha conquistato il secondo posto dietro a Jonas Vingegaard nella corsa a tappe O Gran Camiño, confermandosi un corridore completo e promettente. “Sono estremamente felice di unirmi al Team Bahrain Victorious per le prossime tre stagioni. Il solido progetto intorno alla squadra e a me stesso mi ha convinto. Insieme, abbiamo grandi ambizioni e sono convinto che raggiungeremo grandi traguardi”, ha dichiarato Martinez.

Pauline Ferrand-Prévot - da Ineos Grenadiers a Visma-Lease a Bike

Grandi cambiamenti stanno attraversando il gruppo femminile, e possiamo aspettarci gare estremamente competitive come risultato. Oltre al ritorno di Anna van der Breggen dopo il ritiro, Pauline Ferrand-Prévot ha annunciato il suo rientro nel ciclismo su strada dopo un periodo dedicato esclusivamente al mountain biking e al cyclo-cross con gli Ineos Grenadiers. Per la sua attesissima stagione su strada dell’anno prossimo, Ferrand-Prévot ha scelto la squadra olandese Visma-Lease a Bike, firmando un contratto triennale per gareggiare in maglia giallo-nera.

Nonostante la sua assenza dal ciclismo su strada per alcuni anni, Pauline Ferrand-Prévot ha già ottenuto risultati straordinari: è stata campionessa del mondo su strada a Ponferrada nel 2014, dopo aver vinto La Freccia Vallone e conquistato il secondo posto al Giro Rosa in quella stessa stagione. Di recente, Ferrand-Prévot ha raggiunto il traguardo della sua carriera, vincendo una medaglia d’oro alle Olimpiadi di casa a Parigi, dimostrando che, anche se potrebbe essere un po' arrugginita nelle gare su strada, il suo livello fisico resta ineccepibile. Nell’annunciare l’arrivo della ciclista francese, Visma-Lease a Bike ha mostrato chiaramente le sue ambizioni per la 32enne. Il team manager Rutger Tijssen ha commentato: "Pauline è un’atleta di talento straordinario che alcuni anni fa ha scelto di dedicarsi interamente al mountain biking. Dopo aver conquistato la medaglia d’oro olimpica, ha chiuso quel capitolo. Ammiro la sua decisione audace di tornare su strada con un obiettivo preciso: vincere il Tour de France Femmes."

Elisa Longo-Borghini - da Lidl-Trek a UAE Team ADQ

In quello che è forse uno dei trasferimenti più sorprendenti della stagione, la campionessa italiana Elisa Longo-Borghini lascia la sua storica squadra, la Lidl-Trek, per unirsi alla formazione femminile UAE Team ADQ. Con uno staff e un’identità per lo più italiani, Longo-Borghini non dovrebbe avere problemi di integrazione, soprattutto perché porterà con sé due ex compagne di Lidl-Trek, Elynor Bäckstedt e Brodie Chapman. Gareggiare per un team WorldTour leggermente meno quotato le offrirà un ruolo da leader indiscusso sia nelle Classiche che nei Grandi Giri. Tuttavia, la pressione sarà alta per la 32enne, dato che questo è uno dei trasferimenti più significativi per l'UAE Team ADQ dalla sua fondazione.

Nella dichiarazione che ha accompagnato l'annuncio del suo arrivo, Longo-Borghini è stata schietta riguardo alle sue ambizioni per la prossima stagione: "Non vedo l'ora di puntare a molte gare con questa squadra. Cercherò di difendere il mio titolo al Giro d’Italia, e proverò a vincere il Tour de France e una delle Ardenne". La campionessa nazionale ha chiuso un 2024 straordinario, con vittorie al Tour of Flanders e al Giro d'Italia Donne. Ha dimostrato anche un forte spirito di squadra alla Lidl-Trek e sarà senza dubbio una guida preziosa per le giovani cicliste della UAE Team ADQ, contribuendo ad alzare il livello dell’ambiziosa squadra WorldTour.

Pablo Castrillo - da Equipo Kern Pharma a Movistar 

Dopo le sue vittorie di tappa alla Vuelta, non stupisce che molte squadre fossero in corsa per assicurarsi la firma del talentuoso scalatore spagnolo Pablo Castrillo. Alla fine, però, il 23enne ha scelto di restare vicino a casa, firmando un contratto triennale con Movistar.

"Le ultime settimane rappresentano un grande passo avanti per me come persona, culminato in questo contratto WorldTour con una squadra come la Movistar. Sono il punto di riferimento del ciclismo spagnolo e correre per questo team è sempre motivante", ha dichiarato Castrillo in un comunicato stampa che annunciava il suo trasferimento. "Ora mi sto preparando per la off-season e cercando di riflettere su quanto accaduto alla Vuelta e nell'intera stagione 2024, che considero davvero consistente da parte mia. Quelle due vittorie, in particolare, e il fatto di aver concluso la corsa a casa della mia nuova squadra, circondato dalle impressionanti sedi della Telefónica, è stato un momento intenso che non dimenticherò mai". Rimane da vedere se Movistar incoraggerà Castrillo a continuare a lottare per le vittorie di tappa o se lo trasformerà in un corridore per la classifica generale nei Grandi Giri, ma è innegabile che il corridore nato ad Aragona abbia un futuro luminoso davanti a sé.

Ethan Hayter - da Ineos Grenadiers a Soudal-Quick-Step

Vincitore sia del Tour di Polonia che del Tour di Norvegia nel 2021 e nel 2022, Ethan Hayter è uno dei talenti britannici più promettenti della sua generazione. Con il suo focus sulla pista per le Olimpiadi, il 26enne non è riuscito a soddisfare tutte le aspettative su strada quest'anno, mostrando qualche difficoltà a emergere con gli Ineos Grenadiers. Pertanto, il suo trasferimento ad una nuova squadra, alla scadenza del contratto, non è stata una sorpresa; Soudal-Quick-Step potrebbe rivelarsi una scelta vantaggiosa per il corridore londinese.

"Ethan è un corridore polivalente, abituato a vincere e che ha catturato la nostra attenzione grazie alle sue molteplici qualità, dimostrate nel World Tour fin da giovane. Sta per compiere 26 anni, ma ha ancora margini di miglioramento. Questo, unita alla sua voglia di lavorare sodo e di eccellere in questo ambiente, ci rende fiduciosi nel successo della nostra partnership", ha dichiarato il CEO di Soudal Quick-Step, Patrick Lefevere, in occasione dell'annuncio dell'acquisizione di Hayter da parte della squadra. Si prevede che il campione nazionale britannico si concentri sulle classiche collinari nei prossimi anni: è un arrampicatore talentuoso, capace di sprigionare una veloce volata all'arrivo grazie al suo background nel ciclismo su pista.

Julian Alaphilippe - da Soudal-Quick-Step a Tudor Pro Cycling

Dopo oltre dieci anni con il team belga di Lefevere, il 2025 segnerà un grande cambiamento per Julian Alaphilippe. Il due volte campione del mondo, sei volte vincitore di tappa al Tour de France, tre volte vincitore della Freccia Vallone, e trionfatore alla Milano-Sanremo, alla Strade Bianche e al Donostia San Sebastián Klasikoa, si unirà al team Tudor Pro Cycling la prossima stagione, una squadra guidata da Fabian Cancellara. Sebbene Alaphilippe abbia certamente vissuto momenti molto felici con la Soudal-Quick-Step, il loro rapporto ha iniziato a deteriorarsi a causa di cadute, malattie e infortuni. Ora, è entusiasta di intraprendere un nuovo inizio con Tudor l'anno prossimo.

“Voglio pedalare ai massimi livelli e vedere il gruppo svilupparsi. Sogno di tornare un giorno sulle strade del Tour de France con la squadra, ma prima ci sono gare importanti come le Classiche. È un grande cambiamento, ma tornare sulla strada della vittoria con la squadra sarà una grande soddisfazione e spero che sia l'inizio di grandi cose”, ha dichiarato il francese nel comunicato stampa della squadra.

Oier Lazkano - da Movistar a Red Bull-Bora-Hansgrohe

Red Bull-Bora-Hansgrohe è stata particolarmente attiva in questa stagione di trasferimenti, rafforzando sia il team per le Classiche sia quello per i Grandi Giri con numerosi nuovi atleti. Tra questi spicca Oier Lazkano, che arriva dopo una lunga esperienza con Movistar e ha dimostrato il suo talento chiudendo terzo alla Kuurne-Brussels-Kuurne all’inizio dell’anno e vincendo in solitaria la Clásica Jaén dopo una lunga fuga. Insieme a corridori come Finn Fisher-Black e Laurence Pithie, Red Bull-Bora-Hansgrohe affronterà la stagione 2025 con una squadra profondamente rinnovata, pronta a dare il meglio su ogni terreno. Sarà interessante vederli all'opera nel prossimo anno.Lazkano è previsto che continui a puntare a vittorie in corse di un giorno e tappe per il team tedesco, ma ha anche dimostrato di avere potenziale nelle corse a tappe più brevi, con un top 10 nella classifica generale al Giro del Delfinato di quest'anno. Il 24enne ha dichiarato in un comunicato stampa: "Sono molto entusiasta di unirmi a Red Bull-Bora-Hansgrohe. Penso che sarà un grande passo avanti nella mia carriera. Sono molto grato alla squadra per la fiducia che ripongono in me".

Niamh Fisher-Black - da SD Worx-Protime a Lidl-Trek

Anche Lidl-Trek, il team americano WorldTour femminile, sta attraversando numerosi cambiamenti per il 2025. Tra le firme chiave per rafforzare la squadra in vista della stagione delle Classiche ci sono Anna Henderson, Emma Norsgaard e Riejanne Markus. Inoltre, Lidl-Trek ha puntato su Niamh Fisher-Black, una scalatrice neozelandese dal grande potenziale in montagna. Fisher-Black ha già mostrato le sue doti con SD Worx, vincendo quest'anno una tappa del Giro d'Italia femminile e la tappa regina del Tour de Suisse nel 2023. È stata anche una preziosa gregaria per Demi Vollering, lavorando come super-domestique per l'ex campionessa del Tour de France Femmes nell'ultima edizione della corsa.

Fisher-Black ha spesso faticato a trovare spazio per mettersi in luce in una squadra di super talenti come SD Worx, ma ora spera di ottenere più libertà in Lidl-Trek e di poter cogliere le proprie opportunità di vittoria. Con la partenza di Elisa Longo Borghini, si apre un posto importante nel gruppo delle scalatrici di Lidl-Trek, e Fisher-Black si prevede possa formare una combinazione vincente con Gaia Realini, altra ciclista di talento della squadra, quando le pendenze si faranno più impegnative. Parlando del suo trasferimento, Fisher-Black ha dichiarato: “Non vedo l’ora di esplorare il mio potenziale in classifica generale, iniziando magari con corse a tappe più brevi e progredendo verso distanze da Grande Giro. Sono consapevole del lavoro che mi attende, ma sono fiduciosa che Lidl-Trek mi offrirà le basi solide e un ambiente di supporto di cui ho bisogno per fare questi passi”.

Cecilie Uttrup Ludwig - da FDJ-Suez a Canyon//SRAM

Dopo aver firmato con FDJ-Suez nel 2020, Cecilie Uttrup Ludwig si prepara a salutare il team francese per approdare a Canyon//SRAM nel 2024. Qui correrà accanto alla vincitrice del Tour de France Femmes, Kasia Niewiadoma, e spera che questo cambiamento la aiuti a ritrovare la forma di un tempo. Vincitrice di una tappa al Tour, Uttrup Ludwig è stata tra le principali contendenti per la classifica generale nel peloton femminile qualche stagione fa. Negli ultimi anni ha affrontato problemi di salute e infortuni, ma un nuovo inizio potrebbe essere esattamente ciò che le serve per rilanciarsi.

"Il 2024 è stata una stagione complicata per me, con tanti incidenti e problemi di salute. Voglio davvero mettermi tutto alle spalle e ritrovare la mia forma migliore per contribuire al massimo in un team così dinamico e raggiungere insieme i nostri obiettivi", ha dichiarato Uttrup Ludwig nel comunicato stampa della squadra. "A volte, sono proprio i momenti difficili a renderci più forti. Ricordo la prima edizione del Tour de France Femmes avec Zwift: quasi tutta la squadra è caduta nella seconda tappa e abbiamo perso tempo prezioso in classifica generale. Ma il giorno seguente siamo riuscite a riprenderci e a vincere la tappa. Quello è stato uno dei momenti di cui vado più orgogliosa nella mia carriera. Non mollare mai".

Demi Vollering - da SD Worx-Protime a FDJ Suez

Date le polemiche che hanno caratterizzato le sue ultime due stagioni con SD Worx-Protime, non sorprende che Demi Vollering abbia deciso di lasciare la squadra alla fine di quest'anno. La ciclista olandese ha ottenuto notevoli successi con SD Worx, inclusa la vittoria al Tour de France Femmes lo scorso anno, ma i suoi quattro anni con il team sono stati segnati anche da conflitti interni e difficoltà di leadership. Quest'anno, Vollering ha sfiorato nuovamente la maglia gialla, perdendo il Tour per soli quattro secondi dietro a Kasia Niewiadoma, dopo una caduta a metà corsa che le ha fatto perdere la leadership. Un nuovo inizio potrebbe essere esattamente ciò di cui ha bisogno la 27enne per tornare a essere campionessa del Tour.

FDJ-Suez potrebbe rivelarsi la squadra ideale per aiutare Demi Vollering a raggiungere i suoi obiettivi. Il team francese ha manifestato il desiderio di vincere il Tour – la corsa di casa – e ha rinforzato il proprio contingente di scalatrici, offrendo a Vollering un solido supporto per il 2025. Ciò che sorprende nel suo contratto è che ha firmato solo per due anni, un netto contrasto rispetto ai contratti a lungo termine che spesso vediamo tra i ciclisti maschili di alto livello.
A breve termine, l’obiettivo principale dell’olandese sarà mantenere il dominio, concentrandosi sia sulle Classiche delle Ardenne che sulle vittorie nella classifica generale dei principali Grandi Giri della prossima stagione. In un comunicato stampa di FDJ-Suez, Vollering ha affermato: “Dopo il primo incontro con la squadra, non riuscivo a smettere di sorridere. Ho pensato: ‘Ho trovato un nuovo posto per crescere’. Dentro di me sentivo che questa era la squadra giusta per me. Sono davvero entusiasta di iniziare questo percorso, di avere qualcosa di nuovo e di riscoprire me stessa. È fantastico lavorare con persone nuove. Sarà una squadra molto forte e sono sicura che insieme potremo realizzare grandi cose. So anche che la squadra non esiterà a puntare sulla classifica generale con me".


Questa pagina verrà aggiornata man mano che verranno annunciati ulteriori trasferimenti. Di seguito è riportato un elenco completo dei trasferimenti confermati per il 2025.

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Autore: Rachel Jary_

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