Anteprima | Tour Down Under maschile 2025 - Chi vincerà?

Autore: Rachel Jary_ Immagini: Zac Williams / Swpix.com

È di nuovo quel momento dell'anno: le nuove bici sono pronte, i nuovi kit consegnati, i chilometri invernali accumulati ed è di nuovo tempo di gareggiare. Come al solito, bisogna abituarsi a maglie di colori diversi e a nomi di squadre sempre più complessi, la stagione WorldTour maschile sta per iniziare, sotto il sole del Tour Down Under. La gara australiana è stata l'apertura ufficiale della stagione per il gruppo professionistico per oltre due decenni, offrendo ai migliori corridori del mondo l'opportunità di scrollarsi di dosso la ruggine e riabituarsi all'adrenalina e al caos delle gare ai massimi livelli.

In programma dal 21 al 26 gennaio, il Tour Down Under maschile propone percorsi vari e ondulati, con opportunità sia per i velocisti che per i grimpeur scattanti. I corridori australiani, reduci dai Campionati Nazionali, sono noti per iniziare il loro evento di casa in forma smagliante, mentre altri puntano a raggiungere il picco della forma più avanti nella stagione, utilizzando questa gara come preparazione per obiettivi più grandi quando il WorldTour si sposterà in Europa. La penultima tappa di sabato, con l’ascesa della celebre Willunga Hill, sarà probabilmente decisiva per il vincitore finale del Tour Down Under: la salita di categoria 1 ha offerto numerose battaglie emozionanti nelle edizioni precedenti.

L’anno scorso, la vittoria è andata a Stephen Williams dell’Israel-Premier Tech, che ha conquistato l’ultima tappa verso Mount Lofty in modo spettacolare, superando di nove secondi Jhonatan Narváez dell’Ineos Grenadiers (che nel 2025 correrà con i colori dell’UAE Team Emirates-XRG) nella classifica generale. Williams tornerà con il sogno di difendere il suo titolo nel 2025, ma dovrà vedersela con avversari come Jay Vine (UAE Team Emirates-XRG), Luke Plapp (Team Jayco Alula) e Oscar Onley (Team Picnic-PostNL), determinati a fermarlo.

Come sempre, anche quest’anno ci sarà un forte contingente di velocisti, con tre – o potenzialmente quattro – opportunità per gli sprinter di giocarsi la vittoria. Sam Welsford sarà nuovamente al via con la Red Bull-Bora-Hansgrohe dopo aver conquistato tre tappe nella gara dello scorso anno, anche se non sarà facile per il ventottenne replicare le sue imprese nel 2025. Aaron Gate del XDS Astana Team, Phil Bauhaus (Bahrain-Victorious) e Bryan Coquard (Cofidis) sperano tutti di inaugurare il loro palmarès stagionale con il supporto dei loro treni di lancio.

Chi indosserà la maglia arancione e sarà il vincitore finale del Tour Down Under? Chi dimostrerà di essere il più veloce già all’inizio della stagione? Continuate a leggere per scoprire tutte le informazioni sul percorso, i favoriti e la nostra previsione sul vincitore finale.

Il percorso

Negli ultimi due anni il percorso del Tour Down Under era stato strutturato attorno a due tappe di montagna fondamentali per gli scalatori del gruppo, ma nel 2025 la corsa torna a un tracciato che offre molte più opportunità a velocisti e puncheur. Sparisce l’arrivo in salita a Mount Lofty e, al suo posto, i contendenti per la classifica generale si sfideranno probabilmente nelle tappe tre e cinque, con giornate pianeggianti e ondulate a riempire gli spazi tra loro.

Tour Down Under 2025 route map

Tappa 1 - Prospect - Gumeracha, 150,7 km

La prima giornata del Tour Down Under parte da Prospect con un percorso impegnativo che prevede oltre 2500 metri di dislivello per cominciare. La tappa inizia con due circuiti che attraversano Gumeracha, prima che il gruppo affronti un anello ondulato passando per località come Lobethal, Charleston, Mount Torrens e Birdwood. Gli ultimi 30 chilometri sono relativamente pianeggianti, quindi spetterà ai treni dei velocisti mettere i loro uomini veloci nella posizione migliore – sempre che siano riusciti a superare le salite precedenti.

Tappa 2 - Tanunda - Tanunda, 128,8 km

La seconda tappa inizia subito con una sfida impegnativa: la salita di Menglers Hill, un’ascesa di 2,73 chilometri con una pendenza media del 6,9% e punte massime del 12,2%, che assegna il primo traguardo KOM della giornata. Il gruppo affronterà poi tre giri di un circuito collinare intorno a Tanunda, con tre passaggi su Menglers Hill. L’ultima ascesa, situata a poco più di 20 km dall’arrivo, rappresenta l’ostacolo più significativo della giornata. Anche se i velocisti potrebbero rientrare per il finale pianeggiante, questa tappa offre un’opportunità anche per gli specialisti delle fughe.

Tappa 3 - Norwood - Uraidla, 147,5 km

Nel 2025 il Tour Down Under attraverserà per la prima volta Knott’s Hill, rendendo questa tappa una delle più dure nella storia della corsa. La terza tappa inizia subito con la salita verso Norton Summit, un’ascesa di 10 chilometri con pendenze che raggiungono il 12,6%. La difficoltà aumenta nella parte finale, con il gruppo che affronterà Knott’s Hill due volte negli ultimi 40 chilometri. Questa salita di 2,6 km ha una pendenza media dell’8%, con sezioni molto più ripide, ed è qui che emergeranno i veri pretendenti alla vittoria finale del Tour Down Under 2025.

Tappa 4 - Glenelg - Victor Harbour, 157,2 km

La quarta giornata della corsa è la tappa più lunga del Tour Down Under e potrebbe favorire sia i corridori in fuga sia i velocisti in grado di superare le salite. Dopo due traguardi intermedi, il gruppo affronterà due salite classificate: Parawa Hill (2,9 km, pendenza media del 7%, massima del 12,3%) e Nettle Hill (1,9 km, pendenza media dell’8,1%, massima del 17,7%). Una piccola ascesa negli ultimi 12 chilometri potrebbe complicare il finale per gli sprinter.

Tappa 5 - McLaren Vale - Willunga Hill, 145,7 km

Nella quinta tappa torna la celebre Willunga Hill, un punto cruciale per i corridori in lotta per la classifica generale. Il percorso prevede due ascese della salita negli ultimi 25 chilometri. La giornata inizia con la salita di Wickham Hill, tre chilometri con una pendenza media del 6,9% e massima dell’11,1%. Dopo un tratto tranquillo di 80 chilometri, il doppio passaggio su Willunga Hill deciderà probabilmente il vincitore del Tour Down Under 2025.

Tappa 6 - Adelaide - Adelaide, 90 km

Per celebrare il 25° anniversario della corsa, l’ultima tappa sarà un omaggio al ciclismo ad Adelaide, con un finale veloce e pianeggiante per i velocisti. Sul percorso di 90 chilometri c’è solo una salita classificata, che non dovrebbe creare distacchi nel gruppo. La gloria di questa giornata sarà quasi certamente riservata all’uomo più veloce del Tour Down Under di quest’anno.

I favoriti

Stephen Williams (Israel-Premier Tech)

Israel-Premier Tech arriva al Tour Down Under con il campione in carica Stephen Williams. Il gallese ha disputato una corsa impressionante nel 2024, conquistando la maglia di leader nella quinta tappa dopo un secondo posto e assicurandosi la vittoria con uno spettacolare successo sulla Willunga Hill nell’ultima giornata. Williams ha confermato il suo brillante inizio di stagione con vittorie lo scorso anno al Tour of Britain e alla Flèche Wallonne, dimostrandosi uno dei migliori puncheur del WorldTour attuale.  

Nel 2025, Williams avrà ancora una volta una squadra forte al suo fianco in Australia, con corridori del calibro di George Bennett, Nick Schultz, Mike Woods, Simon Clarke e Corbin Strong, tutti scalatori esperti che conoscono bene le strade del Tour Down Under. È evidente dal loro roster che Israel-Premier Tech prende sul serio questa corsa di inizio stagione e dispone di molte altre opzioni nel caso in cui Williams non sia nella stessa forma dello scorso anno.

Oscar Onley (Team Picnic PostNL)

Il britannico Oscar Onley ha ottenuto una delle sue prime vittorie importanti al Tour Down Under lo scorso anno, quando ha trionfato sul Monte Lofty, superando in salita alcuni esperti e rispettati corridori del WorldTour, annunciandosi come un contendente chiave per la vittoria generale. Il 22enne è più un puro scalatore che predilige le salite lunghe, quindi potrebbe non essere altrettanto adatto al percorso esplosivo del 2025 – lo scorso anno non è riuscito a mantenere la leadership della corsa sulla Willunga Hill – ma Onley sarà comunque motivato a conquistare un’altra vittoria nel WorldTour per iniziare al meglio la sua stagione.  

Il Team Picnic-PostNL ha ambizioni miste al Tour Down Under, schierando una squadra che potrebbe competere nelle tappe per velocisti con corridori come Alex Edmondson e puntare a vittorie in fuga. Sulla carta, il team olandese non sembra avere una formazione di scalatori altrettanto forte rispetto a squadre come Israel-Premier Tech o UAE Team Emirates-XRG, quindi dovranno rimanere vigili per restare in corsa per la vittoria nella classifica generale.

Jhonatan Narváez (UAE Team Emirates-XRG)

Lo scorso anno, correndo con gli Ineos Grenadiers, Jhonatan Narváez è andato vicino alla vittoria al Tour Down Under, mancando il successo per soli nove secondi. Il percorso di quest’anno dovrebbe adattarsi meglio al puncheur ecuadoriano, grazie alle salite ripide e ondulate su cui Narváez è noto per eccellere. Ora membro della UAE Team Emirates-XRG, Narváez sarà motivato a iniziare con il piede giusto nella sua nuova squadra, e la stagione 2024 gli avrà dato fiducia: il 27enne ha vinto una tappa del Giro d’Italia, indossato la maglia rosa e conquistato il titolo di campione nazionale.  

L’unico ostacolo che potrebbe frapporsi al successo di Narváez al Tour Down Under 2025 è la presenza di una gamma impressionante di talenti tra gli scalatori nella sua nuova squadra, il che significa che dovrà lottare duramente per avere l’opportunità di puntare alla vittoria. Potrebbe essere la strada a decidere chi sarà il leader della UAE Team Emirates-XRG, oppure Narváez potrebbe ritrovarsi in un ruolo di supporto nel 2025.

Jay Vine (UAE Team Emirates-XRG)

Il corridore australiano Jay Vine conserva ricordi positivi del Tour Down Under, avendo vinto l’evento di casa nel 2023, che rimane la sua unica vittoria in una corsa a tappe del WorldTour. Non ha partecipato lo scorso anno, ma tornerà nel 2025 per cercare di conquistare un’altra maglia ocra. Vine ha avuto una stagione turbolenta nel 2024, con una grave caduta durante l’Itzulia Basque Country che lo ha costretto a più di tre mesi di stop. Al suo rientro, il 29enne ha disputato una solida Vuelta a España, vincendo la classifica dei GPM, oltre a ottenere una vittoria in una cronometro alla Vuelta a Burgos.  

Dopo un inverno di allenamenti, Vine potrebbe arrivare al Tour Down Under in buona forma, ma l’assenza di lunghe salite rende il percorso poco adatto alle sue caratteristiche. Considerando questo, potrebbe essere impiegato come gregario per Narváez nel caso in cui le cose non andassero a suo favore.

Luke Plapp (Team Jayco-Alula)

Il Tour Down Under è sempre un obiettivo importante per l’unica squadra australiana del WorldTour, il Team Jayco-Alula. Luke Plapp è probabilmente la migliore chance della squadra per la vittoria finale nella corsa del 2025 – il percorso si adatta bene alle sue caratteristiche e di solito è in buona forma all’inizio della stagione. Il recente secondo posto ai Campionati Nazionali Australiani – dove ha aiutato il suo compagno di squadra Luke Durbridge a conquistare una vittoria popolare – ne è la prova. 

Plapp è stato costretto al ritiro lo scorso anno durante il Tour Down Under, ma ha recuperato con una forte apertura di stagione, ottenendo un top-10 al Paris-Nice, per poi mostrare buone prestazioni nelle tappe del Giro d’Italia. Plapp sarà supportato da corridori esperti come Luke Durbridge e Chris Harper quest’anno al Tour Down Under, insieme al promettente scalatore svizzero Mauro Schmid. L’arrivo del nuovo acquisto Schmid in Jayco-Alula nel 2025 alleggerirà in parte la pressione su Plapp, unico grande capitano della squadra, ma ciò significa anche che il corridore australiano dovrà dimostrare di meritare il ruolo di leader quando la corsa si farà difficile.

Finn Fisher-Black (Red Bull-Bora-Hansgrohe)

Con una nuova squadra per il 2025, Red Bull-Bora-Hansgrohe, il talento neozelandese delle salite Finn Fisher-Black è uno da tenere d'occhio al Tour Down Under di quest'anno. Il 23enne ha sofferto di un malessere durante la corsa dello scorso anno, ma ha ottenuto buoni risultati nel 2024, vincendo il Muscat Classic e piazzandosi al terzo posto sia all'Alula Tour che al Tour of Oman. Fisher-Black ha ricoperto principalmente un ruolo di supporto come parte di UAE Team Emirates durante la stagione, ma è comunque riuscito a ottenere risultati positivi, come il terzo posto finale alla Vuelta a Burgos. 

Red Bull-Bora-Hansgrohe arriva al Tour Down Under con grandi ambizioni nel settore delle volate, e la maggior parte della squadra è concentrata nell'aiutare Sam Welsford a conquistare vittorie nelle tappe pianeggianti, ma questo potrebbe alleggerire la pressione su Fisher-Black, che lo scorso anno ha terminato al 10° posto nella tappa di Willunga Hill. Se Fisher-Black sarà al meglio, sarà uno da seguire nella terza tappa e nella penultima tappa della corsa, quando le strade inizieranno a diventare davvero difficili.

Altri favoriti in gara

È sempre un po' una lotteria alla prima corsa WorldTour dell'anno, poiché i corridori sono in fasi di preparazione diverse per la stagione – quelli provenienti dall'Australia e dalla Nuova Zelanda tendono ad essere in una forma migliore, poiché arrivano da un'estate di corse su strada nell'emisfero australe. Tra di loro c'è Corbin Strong di Israel-Premier Tech, che non dovrebbe essere dimenticato al Tour Down Under. Il 24enne ha avuto una stagione di grande successo nel 2024, con una vittoria al Giro del Veneto, ed è ben adatto a percorsi ondulati e a salite brevi e ripide. L'ex vincitore del Tour delle Fiandre, Alberto Bettiol, è un corridore simile e inizia il Tour Down Under con la sua nuova squadra, XDS Astana, quindi vorrà fare una buona impressione. Magnus Sheffield è anche una buona opzione per questa corsa per gli Ineos Grenadiers, il corridore americano è noto per ottenere buoni risultati nelle corse a tappe più brevi. Ion Izagirre potrebbe fare bene per Cofidis se il suo allenamento è stato solido quest'inverno, così come il giovane corridore francese Paul Lapeira, che è da tenere d'occhio per il team Decathlon AG2R La Mondiale.

Pronostico

Pensiamo che Stephen Williams abbia buone possibilità di difendere il suo titolo al Tour Down Under 2025. Se non dovesse essere nella sua forma migliore, però, crediamo comunque che la vittoria andrà a un corridore di Israel-Premier Tech: hanno una squadra incredibilmente forte con una moltitudine di opzioni per quanto riguarda i leader di squadra.

Autore: Rachel Jary_ Immagini: Zac Williams / Swpix.com

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